Dal 9 all’11 giugno presso il centro culturale Porta Pratello a Bologna Comivis espone la mostra “Oltre i muri”
Da giovedì 9 a sabato 11 giugno nella corte di Porta Pratello, in via Pietralata 58, sarà allestita la mostra “Oltre i muri”. L’esposizione racconta le 77 barriere costruite nel mondo che, unite alle recinzioni in filo spinato, circondano il pianeta in un abbraccio escludente fra chi è dentro e chi è fuori.
Grazie a immagini, racconti e dati ufficiali, il percorso conduce il visitatore in un viaggio tra le barriere esistenti, dalla Corea del Nord al Pakistan, passando per l’Arabia Saudita, il Marocco e gli Stati Uniti. Muri reali, che aiutano il visitatore a prendere contatto con le barriere interiori, che si erigono per paura, diffidenza, sospetto. Barriere che si superano con l’incontro, la conoscenza di ciò che siamo e di ciò che possiamo fare per chi ancora è dall’altra parte del muro.
La mostra è ideata da Comivis, in collaborazione con la Comunità Missionaria di Villaregia. Sarà visitabile dalle 17.30 alle 21 con ingresso gratuito.
Il percorso fotografico rientra tra le attività di sensibilizzazione del progetto Tecam, promosso da Comivis a Maputo (Mozambico) e co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.
Sabato 11 giugno, alle ore 19, come evento conclusivo, ci sarà la presentazione di “Le acrobazie degli invisibili” di Annamaria Amarante. Il libro è una raccolta di storie e riflessioni scritte dall’autrice durante gli anni trascorsi in Costa d’Avorio, i cui protagonisti sfuggono ai report e alle statistiche, non soltanto perché spesso non hanno alcun documento che ne certifichi l’esistenza, ma perché la loro stessa vita è così leggera da non pesare nulla, così sottile da non scomodare nessuno.
L’autrice dialogherà con Maria Elisabetta Gandolfi, giornalista della rivista Il Regno e Marco Dotti, giornalista e direttore editoriale di EMI (Editrice Missionaria Italiana).